Gambe gonfie e varici svaniscono, nella maggior parte dei casi, dopo il parto. Ciò non toglie che, per alleviare i problemi sin dal loro insorgere - o prevenirli - sia sufficiente iniziare ad indossare calze caratterizzate da una compressione leggera.
Tradizionamente l’indicazione è quella di indossarli dal terzo mese e proseguire fino a 2 mesi dopo il parto.
Sanyleg propone diverse linee di prodotto che ben si adattano a questa condizione.
La
Linea Preventiva Sheer comprende gambaletti, calze autoreggenti e collant in maglia a nido d’ape (“maglia a rete”) adatti a chi vuole cominciare il processo di prevenzione in modo semplice, iniziando a sostituire le normali calze di ogni giorno con questi eleganti capi d’abbligliamento che hanno il vantaggio di essere riposanti.
La
Linea Antiembolismo comprende calze e gambaletti (comunemente chiamati “calze antitrombo”) con foro di ispezione, indicati per le donne che hanno subito un intervento chirurgico, come ad esempio un parto cesareo. La loro funzione principale è quella di essere un valido strumento, naturale e non invasivo, per diminuire l’incidenza della formazione di trombi. Questo grazie al fatto che, attraverso la loro azione compressiva, prevengono l’aumento della viscosità del sangue e di conseguenza la formazione di coaguli. Queste calze post-operatorie vengono spesso viste in ambienti ospedalieri in casi di pazienti immobilizzati e vengono utilizzate per un periodo limitato nel tempo – anche se, perché la loro azione sia effettiva, devono essere indossate sempre e costantemente per tutto il periodo del ricovero (inclusa la notte). Il loro uso in sostituzione alle normali calze – anche alle semplici calze preventive - è sconsigliato.
Per chi volesse approfondire l’argomento dell’efficacia delle calze a compressione graduata in ambiente ospedaliero, è stato recentemente pubblicato uno studio (Sachdeva A, Dalton M, Amaragiri SV, Lees T. – “Graduated compression stockings for prevention of deep vein thrombosis.” –
vedi l’articolo originale in lingua inglese) secondo il quale la mancanza di mobilità causata da un ricovero può portare alla formazione di trombosi venose profonde (TVP), specialmente nella zona delle gambe, che possono estendersi ai polmoni provocando un’embolia polmonare: questo pericolo può essere scongiurato in modo naturale ricorrendo all’uso di calze elastiche che esercitino una compressione differente in differenti punti della gamba.